World : Shipwreck near Tripoli / Naufrage au large de Tripoli‏ ( text ENG/FR/ITA )

At least 40 people died in a shipwreck near the Libyan coast. 51 migrants were rescued (and probably brought to a Libyan detention center). The Libyan government takes the shipwreck as an occasion to threaten the EU like Gaddafi in the past: “If the EU will not support Libya concerning managing migration, the Libyan government will help them with their illegal boat trip.” The Libyan interior minister confirmed that the aid og the EU allows Libya to arrest migrants who arrive illegally from Subsaharan Africa and want to go to Europe.
 
(I heard the same already in the German news, e.g. NDR radio)

Au moins 40 les morts suite à un naufrage d'un bateau chargé de migrants au large des cotes libyennes. Selon le gouvernement libyen le naufrage aurait eu lieu pas loin de Tripoli. 51 les migrants sauvés (et qui probablement ont été amenés dans un centre de rétention libyen).
Tripoli en profite du naufrage pour reprendre la meme technique de menace envers l'UE utilisée dans le passée par Gheddafy  "Si l'UE ne fera plus pour soutenir la Libye dans la gestion des migrants le gouvernement libyens les aidera dans leur voyage illégale." Le ministre de l'intérieur libyen affirme que l'"aide de l'UE permettrait au pays d'arrêter les migrants qui arrivent illégalement depuis les pays subshariens vers l'Europe."

Tant dans l'article de Repubblica que dans les paroles des autorités libyennes a été omis le fait que les migrants qui arrivent en Italie fuient des conditions inhumaines et dégradantes qui subissent lors de leur transit en Libye, enfermés et traqués , dont aussi beaucoup de demandeurs d'asile


ROMA -  Almeno 40 migranti sono morti quando il barcone su cui stavano tentando di raggiungere l'Europa è affondato al largo della costa della Libia. La tragedia sarebbe avvenuta non lontano da Tripoli. Lo ha reso noto il governo, come riporta Al Arabiya.

I soccorsi sono riusciti a salvare finora 51 persone, ha detto Rami Kaal, portavoce del ministero dell'Interno. A causa dei suoi bucherellati confini con i vicini dell'Africa subsahariana e la sua prossimità rispetto a Malta e all'Italia, la Libia è diventata punto di transito per quei migranti del continente che vogliano raggiungere l'Europa.

Sul problema dei viaggi dei migranti in mare oggi Tripoli ha fatto sapere che se l'Unione europea non farà di più per sostenere la Libia nella gestione dei migranti che usano il paese come punto di transito verso l'Europa, il governo libico li aiuterà nel loro viaggio illegale. "L'assistenza dell'Unione europea, afferma il ministro dell'Interno libico Saleh Maziq -  permetterebbe al Paese di fermare i migranti che arrivano illegalmente dalle nazioni sub sahariane, diretti in Europa".
 
 
Bron :
 
Sara Prestianni
saraprestianni@yahoo.fr